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Visita Urologica e terapie

I servizi forniti

In quanto specialista Urologia e Andrologia  miro a offrire servizi medici adeguati per soddisfare le esigenze dei miei pazienti. Metto il massimo impegno nell'offrire un'assistenza visita urologica di alta qualità ai pazienti provenienti dalle diverse provincie del Veneto e Extraveneto. Sono stati necessari anni di duro lavoro per arrivare dove sono oggi, ma posso sicuramente dire oggi che la tua salute è in buone mani.

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Riabilitazione andrologica dopo Prostatectomia radicale

Riabilitazione andrologica

Prostatectomia radicale

La disfunzione erettile rappresenta il principale problema funzionale successivo ad un intervento di prostatectomia radicale (robotico,laparoscopico, Open) eseguito per il trattamento del cancro della prostata, con percentuali che possono arrivare fino al 90%, in base al grado di aggressività della neoplasia.

Ad oggi ben pochi dubbi esistono sulla necessità di una riabilitazione sessuale del paziente sottoposto a prostatectomia. Un fattore determinante la buona ripresa è la tempistica in cui viene iniziato il trattamento riabilitativo.

L’IMPORTANZA DELLE TEMPISTICHE
E’ infatti necessario iniziare il protocollo riabilitativo al più presto dopo l’intervento, in genere alla rimozione del catetere vescicale, e proseguire tale trattamento finché non si ottenga un soddisfacente recupero della funzione erettile.
E’ bene tener conto che, perché si evidenzino i risultati attesi, talvolta è necessario attendere fino a 24 mesi dopo l’operazione. E’ indubbio che prima viene iniziato il trattamento, maggiormente precoci e lungimiranti possono essere le aspettative di recupero.

FATTORI DI RISCHIO


E’ possibile stimare l’entità della disfunzione erettile in pazienti sottoposti a prostatectomia radicale analizzando diversi fattori di rischio dividendoli in:

  • fattori pre-intervento (funzione erettile pre-intervento, età del paziente, patologie concomitanti);

  • fattori intra-operatori (preservazione dei fasci vascolo-nervosi, esperienza dell’operatore, tecnica chirurgica adoperata);

  • fattori post-intervento (trattamento farmacologico al bisogno o riabilitativo).

Riabilitazione sessuale

LO SCOPO DELLA TERAPIA


Lo scopo fondamentale del trattamento riabilitativo della funzione sessuale del paziente sottoposto a prostatectomia radicale è quello di permettere una ripresa della funzione erettile adeguata al completamento di un rapporto sessuale soddisfacente e di impedire i processi di tipo fibrotico-involutivo che colpiscono precocemente il pene (azione antifibrotica).

PROTOCOLLO DELLA TERAPIA


Normalmente, il protocollo di riabilitazione va effettuato mediante l’impiego della farmacoterapia intracavernosa con PGE1, che prevede l’iniezione di un farmaco con azione vasodilatatoria direttamente nei corpi cavernosi del pene, e solo dopo una prima fase di alcuni mesi di trattamento è lecito considerare la possibilità di impiegare farmaci orali inibitori della fosfodiesterasi 5 (Sildenafil – Viagra; Tadalafil – Cialis; Vardenafil – Levitra).
Tuttavia, in alcuni casi selezionati, in cui sia stato effettuato un intervento chirurgico con esteso risparmio dei nervi responsabili dell’erezione, e, soprattutto, esistano una serie di condizioni favorevoli precedenti l’intervento (giovane età del soggetto, normale funzione erettile preoperatoria, tumore poco aggressivo e poco esteso) si può prendere in considerazione fin dall’inizio un protocollo riabilitativo con i soli farmaci orali.

E’ fondamentale che l’urologo prima dell’intervento valuti la funzione erettile del paziente e lo informi sui rischi conseguenti l’operazione. Dopo la prostatectomia radicale, il paziente deve essere seguito in un centro di riferimento dove, contestualmente alla valutazione oncologica, venga iniziato, già alla rimozione del catetere vescicale, un protocollo di riabilitazione sessuale adeguato effettuato da un’equìpe specializzata.

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Terapia Infiltrativa per La Malattia Di La Peyronie

Infiltrazione intraplacca con Verapamil

  • Terapia iniettiva  a base di verapamil: si tratta un' opzione terapeutica disponibile per la malattia di La Peyronie ed è la prima terapia/trattamento non chirurgico che si è dimostrata efficace (con percentuali variabili che vi verranno illustrate dall'urologo al momento di proporvi il trammamento) nello stabilizzare la placca/curvatura, ridurre la dimensione delle placche e ridurre il dolore in corso di erezione. Il trattamento viene raccomandato a quasi tutti i  pazienti con placca di recente insorgenza in associazione ad un trattamento orale con integratori specifici e PDE5.

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Prestazioni Urologiche e Andrologiche

Prestazioni mediche e chirurgiche

Da anni i pazienti si rivolgono a me per prestazioni specialistiche Urologiche e Andrologiche. Sono Dr. Giuseppe Campo Urologo e Andrologo Villafranca di Verona (Verona) e mi impegno a costruire relazioni durature, basate sulla fiducia e l'integrità medica con ogni singolo paziente.

Prestazioni ambulatoriali mediche:

  • VISITA UROLOGICA

  • VISITA ANDROLOGICA

  • RIABILITAZIONE ANDROLOGICA

  • RIABILITAZIONE ANDROLOGICA DOPO PROSTATECTOMIA RADICALE (ROBOTICA,LAPAROSCOPICA, OPEN)

  • INFILTRAZIONI PENIENE PER DISFUNZIONE ERETTILE

  • INFILTRAZIONI PERNIENE PER PENE CURVO (MALATTIA DI PERONYE)

  • ECOCOLORDOPPLER PENIENO DINAMICO(solo in regime  di libera professione)

  • DILATAZIONI URETRALI

Prestazioni chirurgiche ambulatoriali:

  • VASECTOMIA  (solo in regime  di libera professione)

  • CIRCONCISIONE

  • FRENULOPLASTICA

  • DTC CONDILOMI

  • BIOPSIA DEL GLANDE/PENE

  • RIMOZIONE ED ESAME ISTOLOGICO CONDILOMI

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